A Gangi, un paesino che conta poco più di 6mila anime in provincia di Palermo, nonno Santo Blando ha compiuto, domenica 2 luglio, 100 anni. Santo è considerato uno degli ultimi “mastri (g)iacatari selcini“, ovvero uno degli ultimi intagliatori di pietra. I festeggiamenti si sono tenuti nel salone del convento dei frati cappuccini. L’evento tuttavia non è sfuggito ai più attenti, che ormai hanno consacrato Gangi come terra dei longevi: Santo, infatti, è il quarto centenario che in pochi mesi ha festeggiato questo ‘storico traguardo’.
Ma chi è Santo? Conosciuto da tutti per essere un nonno ‘sprint’, Santo non ha mai avuto un’auto, e si è sempre mosso a piedi. Secondo gli annedoti riportati da Palermo Today, in gioventù il centenario usava l’asino come mezzo per spostarsi. Tuttavia Santo è anche un maestro selcino, un antico mestiere faticoso e per il quale viene ricordato, e apprezzato, da tutta la piccola comunità siciliana
I festeggiamenti
Per celebrare Santo, e la sua vita dedicata al lavoro e alla sua amata famiglia, ai festeggiamenti erano presenti i figli Ignazio e Carmelina, i nipoti, ma anche i parenti e gli amici. Presenti anche Giuseppe Ferrarello, il sindaco della città, insieme al consigliere comunale, Santi Virga, che a Santo hanno consegnato una targa in nome dell’amministrazione comunale e della comunità gangitana “in occasione dei suoi ben vissuti e proficui 100 anni. La sua lunga giovinezza è per la comunità gangitana motivo di orgoglio e compiacimento”.

Ai festeggiamenti di Santo, molto devoto alla Madonna del Carmelo, non potevano mancare don Luigi Volante, il parroco delle parrocchie del Santissimo Salvatore e Santa Maria, e Giovanni Di Pasquale, che, proprio per il legame tra il nonno e la fede, ha consegnato una seconda targa a Santo in rappresentanza della confraternita Maria Santissima del Carmine.
Il motto di Santo
Memoria, lucidità, e tanta simpatia sono le giuste parole per descrivere Santo, un vero e proprio libro vivente. “Noi la guerra l’abbiamo vinta!“, ripete spesso rimembrando i tempi che furono: la seconda guerra mondiale, gli anni al fronte, la paura e la ferocia del conflitto. Ma nonostante gli anni passati, ancora oggi Santo ricorda eventi e date perfettamente.
Nel mondo, tuttavia, sono sempre di più gli ultracentenari. A dirlo una recente stima delle Nazioni Unite, che afferma che sono circa 539mila gli over-100 attualmente in vita. Un numero che, tuttavia, sembra essere destinato a crescere vertiginosamente nei prossimi decenni. Tant’è che secondo la stessa Onu nel 2050 saranno addirittura 3,7 milioni. Ma come si fa a vivere più di 100 anni? Secondo gli esperti il segreto della longevità sta nel Dna.