In Sicilia si può affermare che, negli ultimi anni, si sia assistito ad un vero e proprio boom di birrifici artigianali che, partendo da una decina, oggi sono circa 50 con infinite tipologie di birre prodotte e le altrettante infinite combinazioni con tutti gli aromi e spezie possibile per creare la birra perfetta per ogni occasione.
Ecco qui di seguito alcuni dei migliori birrifici artigianali siciliani di cui vale la pena assaggiare le birre.
I migliori birrifici artigianali siciliani
Partiamo con i birrifici artigianali della provincia di Messina, dove troviamo a Sinagra (ME) il Birrificio Epica: tre amici, una passione decennale da cui nasce questo birrificio da una loro personale scommessa.

In Sicilia, terra del vino, produrre birra di qualità e che rappresenti il territorio non è un’iniziativa semplice, ma Epica è anche la scommessa di chi ha deciso di rimanere in Sicilia per valorizzarne il territorio e per combattere lo spopolamento dei Monti Nebrodi.
La birra del Birrificio Epica incarna il concetto di resilienza di chi ha deciso di restare nel proprio territorio con iniziative imprenditoriali e producendo le birre studiando la storia, esprimendo la personalità ed evitando di inseguire mode effimere.
Dialogo e confronto con colleghi e clienti sono le parole chiave per migliorare sempre le ricette e il lavoro, perseguendo l’obiettivo della qualità contro l’omologazione del gusto.
Sempre in provincia di Messina, più precisamente a Torrenova (ME) c’è il Birrificio Iris, una storia di famiglia nata dalla volontà di quattro amici: trasformare un hobby casalingo in un prodotto di qualità con un legame concreto con il territorio.
Dall’acqua agli ingredienti più peculiari, la Sicilia, isola ricca regala le materie per una birra imbottigliata per la prima volta nel dicembre del 2013 ma che già può vantare ben quattro premi nazionali ed internazionali.
Un contesto a dimensione familiare che però strizza l’occhio all’internazionalità, con la nostra realtà sempre più aperta verso i mercati esteri europei ed extraeuropei, attratti da un prodotto che unisce i sapori siciliani ad una tradizione antica e varia, che in Sicilia sta trovando un terreno via via più fertile.
Infine c’è il Birrificio Rock Brewery a Capo d’Orlando (ME), il quale ha iniziato a produrre birra da autodidatta, poi l’ostinazione ha condotto al momento in cui il risultato era abbastanza soddisfacente da volerlo condividere prima con gli amici, poi con più gente possibile, fino a migliorare sempre di più e continuando a studiare e sperimentare.
Con il rispetto verso la tradizione, la curiosità per il nuovo e l’attenzione alla qualità. Così una passione è diventata un mestiere grazie al quale creare birre più classiche, facili da bere e versatili ma anche la rivisitazione in chiave moderna di stili classici, rock sperimentale e libero.
Passiamo poi alla provincia di Catania con il Birrificio dell’Etna, creato da Delfio Faraci e Leo Biasi, entrambi imprenditori e cultori a vario titolo del mondo della birra.
L’azienda che sorge ai piedi dell’Etna, in luoghi in cui l’uomo da millenni sfida la natura ribelle, è una realtà artigiana che lavora con passione ed energia ogni suo prodotto. Birrificio dell’Etna è un’impresa in cui l’amore per il buon bere e l’attaccamento al territorio si fondono tra loro e si tramutano in birre uniche ed eccellenti, capaci di trasmettere ad ogni sorso le stesse emozioni di chi con generosità e dedizione le ha prodotte.
Sempre nei dintorni di Catania troviamo, a Misterbianco, il Birrificio Fratelli Birrafondai, che nasce nel 2013 da un legame di sangue tutto siciliano tra Rosario e Santa Di Caro e che si fonda sul forte senso di riscatto in una terra complicata
Santa è una farmacista anomala che negli anni ha sviluppato una travolgente passione per il mondo brassicolo che, insieme al fratello Rosario, nel 2011 inizia il suo percorso da homebrewer e, grazie alle competenze in chimica e all’instancabile dedizione, è riuscita via via a trasformare quella che dapprima nasce come semplice passione in vera e propria attività professionale.
Prima mastrobirraia siciliana (e tra le poche in Italia) ha affinato le sue doti in diversi corsi, anche di alto livello, firmando oggi birre che, grazie all’inconfondibile tocco “di fimmina”, sono divenute riconoscibili e apprezzate da una clientela sempre più in crescita ed esigente.
La sua “Ciaurusa” è stata insignita del premio nazionale “Luppolo d’Oro 2019” nella categoria Belgian White.
Rosario è grande esperto di birre italiane ed estere ha iniziato le sue produzioni armeggiando in casa con pentole, termometri e densimetri.
Anche lui ha migliorato la tecnica “cuocendo” birra affianco a diversi mastrobirrai esperti, prima a Milano e poi a Firenze. Dal 2013 firma, insieme a Santa, 7 originalissime birre interamente prodotte nel microbirrificio di Misterbianco.
I birrifici nei dintorni di Palermo e Ragusa
Nei dintorni di Palermo sono sorti diversi birrifici artigianali validi, tra questi il Birrificio Hippana a Prizzi (PA), il quale prende il nome del monte da cui sgorga l’acqua di sorgente (Monti Sicani ndr), ingrediente principale delle birre che considerano fuori dagli schemi.

I proprietari hanno voluto delle birre beverine con l’intento di farle scoprire anche ai più scettici bevitori, dal sapore genuino e realizzata integrando le tecniche dell’antica tradizione birraia e le moderne tecnologie.
Il Birrificio Bruno Ribaldi, sito a Cinisi (PA), deve il suo nome a un personaggio eclettico ed estroso nato nella stessa Cinisi e cresciuto presso l’abbazia dei Benedettini dopo la morte dei genitori, viene a contatto con un monaco belga da cui apprende i processi di fermentazione dei cereali e della birrificazione.
Affascinato da questo mondo, al raggiungimento della maggiore età, decide di lasciare l’abbazia per partire alla scoperta dei segreti delle migliori birre in giro per il mondo.
Dei suoi viaggi, scoperte ed esperimenti resta traccia in un diario da cui prendono ispirazione le birre e i prodotti del Birrificio Bruno Ribadi: qui ci sono diverse tipologie di birre artigianali, come la Birra stile Special Ale all’uva passa di Pantelleria e carrube, la Birra stile Pilsner ai grani di sicilia, Birra Bionda Stile Pale Ale alle spezie di Sicilia e bucce di agrumi.
Finiamo con la provincia di Palermo con la Birra dei Vespri ad Altavilla Milicia (PA), a pochi passi da Bagheria. Qui Gaetano Bucaro nel 2014 ha deciso di produrre birra e lo fa anche molto bene.
Il salto di qualità con la creazione del birrificio avviene nel 2018 e in pochi anni si afferma nel mondo delle birre artigianali.
Il birrificio, nei prossimi mesi, si sposterà in un nuovo stabilimento più ampio a Bagheria, per soddisfare la crescita delle richieste del mercato.
Ciò consolida l’importanza crescente di una realtà che, a piccoli passi, è riuscita ad entrare a pieno titolo nel novero delle eccellenze della birra artigianale made in Sicily.
Le birre hanno un carattere che le contraddistingue sia come luppolatura, che le rende profumate, amare e dal sapore intenso che come grado alcolico.
Cinque birre prodotte, tra i 5 gradi e gli 8,5 e tra queste la 1282 Chiara Saison Biologica: una birra biologica, fruttata e speziata con note di pepe, coriandolo, agrumi e pesca. Una birra chiara, morbida con schiuma bianca e persistente, perfetta da abbinare alla pizza o alle carni rosse.
Infine anche nella provincia di Ragusa troviamo birrifici artigianali come il Birrificio Kuturi a Scicli (RG), la quale nasce nel 2019 da una passione coltivata e perfezionata per anni dall’esperienza decennale del titolare Adriano Ternullo nell’ambito della birrificazione casalinga, dall’incoraggiamento e dal supporto di parenti e amici.
Immerso nella campagna sciclitana, il Birrificio Kuturi ha fin da subito creduto nella continua ricerca del miglior risultato, ponendo la massima attenzione nella scelta delle materie prime e seguendo con estrema cura le diverse fasi di produzione, con l’unico grande obiettivo di creare birre di qualità e dal gusto unico.
Infine citiamo il Birrificio Paul Bricius di Vittoria (RG), nato nel 2004 dalla passione di tre amici per il mondo brassicolo nata con la produzione di birra in casa.
Scontrandosi contro quella che era la natura e le origini della loro città, conosciuta da sempre come la patria del vino, hanno iniziato a coltivare l’orzo distico per la produzione di birra.
La passione per il mondo brassicolo è stata trasmessa anche ai figli che hanno deciso anch’essi di intraprendere la strada tracciata dai loro genitori.
Gold Green Special Ale, Special Grape Ale, Red Strong Ale, Abbey Ale, ‘Mpardist Ale sono le birre tutte diverse, adatte per ogni occasione.
Il metodo di lavorazione Paul Bricius assicura inoltre una vita del prodotto molto più lunga rispetto a quella media delle birre artigianali in commercio, senza aggiunta di solfiti o conservanti ma in modo completamente naturale.