Doveva essere funzionante a luglio, ma a quanto pare non se ne farà nulla prima di settembre. Stiamo parlando dell’app ‘Muoversi a Palermo’, la cui messa a punto non è ancora conclusa, nonostante dovesse essere pronta già lo scorso maggio. A dispetto delle iniziali indicazioni fornite, questo nuovo strumento informatico – il cui fine è quello di fornire indicazioni sulle linee dell’Amat in tempo reale – non è ancora pronto.
Molto atteso in città, i palermitani dovranno ancora aspettare un po’. Il motivo? Una serie di problemi tecnici che impediscono di avere tutti i dati. Tuttavia, è da parecchio tempo che l’app viene annunciata: se ne era parlato per la prima volta prima che si insediasse Giuseppe Mistretta, l’attuale presidente. Ad annunciarla, infatti, era stato Michele Cimino, il predecessore, che nel settembre 2022 aveva comunicato l’attivazione dell’app entro il successivo Natale. Evidentemente le cose non sono andate così, e i palermitani attendono ancora con ansia questo utile strumento, già presente in tutte – o quasi – le città europee da diversi anni.
Palermo e l’app che non va
La meta sarebbe quasi raggiunta però, secondo la Sispi. Nonostante alcuni problemi tecnici che devono essere superati, infatti, si sarebbero svolti una serie di incontri con l’Amat e tutto sarebbe quasi pronto. Con la ripresa di settembre, dunque, si spera che ‘Muoversi a Palermo’ possa funzionare al meglio.

L’app è ancora in fase di sperimentazione, e quindi non fornisce i dati in tempo reale: per ora, dunque, è utile semplicemente per conoscere gli orari dei bus e dei tram. Tuttavia, per quanto anche questo possa sembrare poco, in realtà per la città rappresenta un passo in avanti, in quanto questo genere di indicazione non è presente alle fermate dei mezzi. Ora, manca solo sapere quando l’app entrerà effettivamente in funzione, in modo tale che tutti i cittadini – ma non solo – potranno conoscere l’orario di transito dei mezzi, per poter usufruire pienamente del trasporto pubblico.
Secondo quanto riportato da Palermo Today, l’Amat avrebbe già predisposto i dispositivi necessari sui mezzi, fornito la programmazione delle corse, e installato le paline ‘intelligenti’. Grazie ai dispositivi sui bus, gli autisti possono inserire le diverse informazioni relative alle corse, le quali vengono poi rimandate tramite Gps. Ma allora dove sta l’intoppo? A quanto pare manca solo ‘allineare’ i diversi dati, per far sì che ‘Muoversi a Palermo’ registri le diverse informazioni in tempo reale, notificando le eventuali modifiche di percorso rispetto ai tempi programmati.
La situazione a Palermo
Nel frattempo la situazione in città è ancora critica. Dopo gli incendi e il caldo, è arrivata l’ordinanza del sindaco, Roberto Lagalla, che ha imposto una serie di divieti e obblighi in specifiche zone della città per il rischio da contaminazioni di diossina. Questa è stata rilevata nell’aria dopo lo scoppio dell’incendio che ha interessato la discarica di Bellolampo, lo scorso lunedì 24 luglio. Per 15 giorni, a partire da sabato 29 luglio, è vietato mangiare carne, latticini, uova provenienti dalla zona, e di dare mangimi e foraggi agli animali. La zona d’interesse si estende per un raggio di 4 chilometri dalla discarica.