Oggi non è questione di arancina o arancino, di sacra maternità della delizia siciliana esportata in tutta Italia e in tutto il mondo. Oggi è una questione di quantità.
Ieri, in Piazza Duomo a Messina, è stato realizzato l’arancino più grande del mondo. A garantire Lorenzo Veltri, giudice di Guinness World Record.
A Messina si batte ogni record, soprattutto l’ultimo registrato: quello di Catania del 2019, di quasi 20 chili in più!
Arancino, arancina, o arancione?
La formula esatta, in questo caso, è Megarancino.
Stefano e Davide Ferro, proprietari e superstar del Panificio Panyllo hanno conquistato il record dell’arancino più grande del mondo, proprio nel corso dell’evento “MEGARANCINO l’arancino più grande del mondo”.
È successo tutto ieri, domenica 1 ottobre a Messina, in una gremita Piazza Duomo, in occasione di un evento realizzato con il sostegno del Comune di Messina e il supporto di Confcommercio Messina e il Gruppo Terziario Donna Confcommercio Messina.
L’arancino dei record
Il Megarancino ha raggiunto il peso di Kg 56,200 per 60 cm di altezza e 55 cm di diametro, superando ampiamente il precedente record di 32,7 Kg ottenuto nel 2019 a Catania.
La scenografica cottura nella grande pentola, la pesata e la verifica degli ingredienti dopo aver aperto l’arancino, sono stati i momenti clou di ieri, sotto l’occhio vigile dell’ispettore metrico Salvatore Ciulla e della biologa Rosalba Comerci.
Ad assegnare il titolo ufficiale – oltre che a supervisionare anche lui con zelo – è stato Lorenzo Veltri, giudice del Guinness World Records, noto per la sua partecipazione alla trasmissione di Canale 5 “Lo Show dei Record”, con Gerry Scotti.

Un duro lavoro dei fratelli che ha pagato!
«Siamo felici per noi, per Messina e per tutta la categoria del settore della rosticceria della città». Questo il primo commento a caldo di Stefano e Davide Ferro, i vincitori. Da ieri i “maestri indiscussi dell’arancino”.
«È una grande emozione aver ottenuto il prestigioso titolo internazionale – hanno dichiarato i fratelli – dopo un lavoro intenso durato settimane e un grande sforzo organizzativo. Ringraziamo coloro che ci hanno supportato, in primis la nostra famiglia, il Comune di Messina, i Comuni della provincia che hanno partecipato, Sabrina Assenzio che ha creato il progetto, il vicepresidente di Confcommercio Maurizio La Malfa, l’ingegnere Francesco Mento che ha curato l’organizzazione tecnica e tutte le persone che hanno lavorato per il successo dell’intera manifestazione».
Presenti dunque anche il sindaco di Messina, Federico Basile, e l’assessore agli Spettacoli e ai Grandi Eventi, Massimo Finocchiaro. Soddisfatta Sabrina Assenzio, presidente del Gruppo Terziario Donna Confcommercio Messina e mente creatrice del progetto territoriale “Megarancino”.
Un sacco di storia dentro quegli arancini
Per l’occasione Piazza Duomo si è trasformata in un parco gastronomico, dove è stato possibile gustare il nuovo arancino Messenion, con gli ingredienti provenienti dai Comuni di Messina, Galati Mamertino, Giardini Naxos, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia e Tripi, in buona parte presenti anche negli stand allestiti con i prodotti tipici delle loro migliori aziende.
«Questo evento – ha dichiarato Sabrina Assenzio – ha veicolato dentro un grande arancino valori importanti: l’identità territoriale, la collaborazione tra imprenditori, l’attenzione ai sani stili di vita ed al cibo di qualità, la sensibilità per i bambini, le famiglie, le persone speciali e gli animali, le scelte di sostenibilità e l’eticità nelle filiere agroalimentari. Grazie alla famiglia Ferro, a tutti i protagonisti di “Megarancino” ed all’abbraccio della nostra città».