L’emergenza abitativa in Italia è un problema. Comprare casa, soprattutto per i giovani, è sempre più complesso, specie nelle grandi città, come Milano e Roma. A Palermo, però, il discorso sembra essere diverso, almeno stando ai dati emersi da una ricerca condotta da Repubblica e Immobiliare.it, che racconta come con gli stessi soldi che si spendono per comprare un trilocale nel capoluogo meneghino se ne potrebbero comprare quattro in quello siciliano.
Quanto costa comprare casa a Palermo?
Certo, Milano quando si parla di emergenza abitativa e costi esorbitanti è difficilmente paragonabile ad altre realtà, ma i dati in questo caso tracciano un vero e proprio abisso. Il prezzo medio all’ombra della Madonnina è di 5mila euro al metro quadro, mentre a Palermo ci si ferma a 1.300 euro. Tra le due città si piazzano, invece, altri capoluoghi: Firenze si colloca sul podio con poco più di 4mila euro, Roma segna 3.346 euro. Sotto i 2mila euro ci sono, invece, Bari, Genova e Torino.
Restando sempre in tema di numeri, un trilocale a Milano supera mediamente i 450mila euro, mentre la stessa metratura a Palermo si attesta, sempre in media, sotto i 105mila. La differenza appare ancora più evidente se si prendono in considerazione i centri storici delle due città. In centro a Milano servono 10mila euro al metro per poter comprare un’abitazione, mentre in zona Libertà ce la si cava con meno di 2mila. La forbice si restringe, pur restando evidente, per i quartieri meno costosi: comprare casa Ciaculli costa un terzo rispetto a Bisceglie, quartiere della periferia ovest di Milano.
Altro dato interessante per la realtà palermitana è la costanza dei prezzi. Sempre secondo l’indagine di Repubblica e Immobiliare.it, non risultano, infatti, quartieri in cui i costi delle case siano cresciuti in maniera significativa.

Il quadro generale: meno case, più costose
La ricerca offre, in aggiunta, anche un quadro generale della situazione immobiliare post Covid. Emerge come l’offerta di casa in vendita sia calata di un -7,8% rispetto al 2019 e di un -23,8% rispetto al 2021, annata condizionata dal boom post-Covid. Di contro, l’andamento dei prezzi racconta un’altra storia: il delta sul 2019 è in crescita del 4,7% e del 2,9% rispetto al 2022. La media al metro quadrato è indicata a 2.107 euro.
Gli acquirenti, quindi, non possono che essere condizionati dai prezzi. Cercano metrature che siano accessibili economicamente. Nel caso di Palermo, considerati i prezzi tra i più bassi d’Italia, si cercano soprattutto trilocali, cosa che non accade per esempio a Milano e Roma, dove i più richiesti sono i bilocali, quando non i monolocali.