Il mese di giugno si è concluso con una crescita a doppia cifra per l’aeroporto internazionale Falcone-Borsellino di Palermo.
I passeggeri in transito sono stati oltre 816 mila, +12,5% rispetto a giugno 2022 (726.464) e +17% su giugno 2019 (699.415). La media di passeggeri per volo continua a crescere, 147 contro i 146 di giugno 2022 e i 139 del 2019 e si registra un balzo in avanti anche per i voli (5.537): +11,10% su giugno 2022 (4.984) e +10,16% sullo stesso mese del 2019 (5.026).
Cresce il traffico aereo all’Aeroporto Falcone-Borsellino, ma aumentano drasticamente i prezzi dei biglietti
“Con giugno si chiude un semestre record – si legge in una nota diffusa dall’Aeroporto di Palermo – oltre 3.600.000 passeggeri, +13,2% sui primi sei mesi del 2022 (3.185.721) e +13% sul semestre del 2019 (3.183.194). Trend in crescita anche per il traffico internazionale, che ha inciso per un buon 32% sul totale dei transiti. A luglio, secondo le proiezioni, il traffico continuerà ad aumentare, prevedendo un risultato vicino ai 900mila passeggeri in transito”.

Il 1° luglio c’è stato il volo inaugurale della easyJet per Porto, in Portogallo, che avrà una frequenza alla settimana (sabato) e coprirà i mesi di luglio e agosto.
“C’è molta soddisfazione per questi risultati – asserisce Vito Riggio, CEO di Gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano – ma allo stesso tempo poniamo la massima attenzione al flusso imponente di passeggeri, e ogni sforzo fatto dalla struttura punta a evitare o contenere i disagi dovuti ai lavori in corso, che stanno comunque andando avanti velocemente. Nei prossimi giorni – conclude Riggio – apriremo nuove zone commerciali e spazi per i passeggeri”.
Ma non è tutto oro quello che luccica. Le compagnia aeree infatti sono finite nel mirino del Garante per la sorveglianza dei prezzi per spiegare le motivazioni alla base dei recenti rincari dei biglietti registrato su alcune tratte che riguardano anche Palermo – hanno dieci giorni di tempo! -.
Nella giornata di martedì 4 luglio è stato in essere l’incontro tra il Garante per la sorveglianza dei prezzi Benedetto Mineo e le principali compagnie aeree – Ita Airways, Ryanair, Malta Air, Aeroitalia, Easyjet, Neos e Wizz Air – per analizzare le dinamiche dei prezzi medi dei biglietti aerei negli ultimi mesi sulle tratte nazionali.
Alla luce dei dati Istat di maggio scorso, che hanno fatto registrare aumenti medi del 40% su base annua dei biglietti, il Garante ha chiesto alle compagnie spiegazioni precise sulle dinamiche dei prezzi, in particolare su determinate tratte che hanno visto una variazione anomala.
Al centro delle verifiche del ministero delle Imprese e del made in Italy soprattutto l’andamento dei prezzi dei biglietti di alcune tratte che collegano l’Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, Catania, Venezia e Cagliari con le città di Roma e Milano.
Come confermato sul sito del Ministero, il Garante ha comunicato che la prossima riunione della Commissione per il monitoraggio dei prezzi si terrà giovedì 20 luglio e servirà, a confrontare i dati forniti dalle imprese con quelli già disponibili.