Lo Sbarco degli Alleati in Sicilia avvenne tra il 9 e il 10 luglio 1943, esattamente 80 anni fa e rappresenta un evento profondamente significativo per la Seconda Guerra Mondiale e la storia dell’Italia. Stiamo parlando dell’Operazione Husky, studiata e messa in atto dalle potenze alleate dopo l’importante conferenza tenutasi a Casablanca, in Marocco, nel gennaio del 1943. Durante l’incontro, Stati Uniti e Regno Unito decisero che sarebbe stato necessario attaccare la Sicilia per liberare l’Italia dall’occupazione tedesca e ci sarebbero riusciti grazie a una delle più imponenti operazioni navali della storia.
L’Operazione Husky è una delle più grandiose della storia
Lo sbarco, che ha toccato diverse località lungo la costa sud-orientale della Sicilia, come Gela, Siracusa e Licata, ha segnato l’inizio dell’occupazione alleata dell’Italia e ha cambiato le sorti del conflitto iniziato nel 1940. Da questi punti strategici, gli alleati riuscirono ad arrivare fino all’entroterra. L’operazione Husky coinvolse unità impegnate appartenenti alla settima armata USA al comando del generale Patton e all’ottava armata britannica al comando del generale Montgomery, riunite sotto il comando del generale inglese Harold Alexander. Lo sbarco rappresentò la prima grande azione congiunta degli Alleati occidentali durante la guerra.

Lo sbarco in Sicilia coinvolse 490mila uomini tra inglesi e americani, oltre 2.500 aerei e più 3mila navi che attraversarono il Mar Mediterraneo per raggiungere le coste siciliane, 600 carri armati, 14mila veicoli e 2.000 tra pezzi di artiglieria e cannoni. Questa operazione fu straordinaria proprio per l’ingente quantitativo di mezzi coinvolti superata solo dallo sbarco alleato in Normandia che avvenne il 6 giugno 1944.
Sbarco degli Alleati, l’importante azione militare della Seconda Guerra Mondiale
Il 16 luglio gli americani riescono a liberare Agrigento, Il 22 luglio Palermo e a metà agosto Messina, nonostante la forte resistenza delle forze dell’Asse. Dopo dopo più di un mese la Sicilia viene conquistata dagli Alleati, che proseguirono poi verso Nord minacciando il regime di Mussolini.
Nella notte tra il 25 e il 26 luglio viene trasmessa in radio una notizia: il fascismo era finalmente caduto e Mussolini era stato arrestato.
L’operazione Husky si concluse con successo il 17 agosto 1943. Lo sbarco preparò il terreno per gli sbarchi successivi in Italia continentale e contribuì a indebolire la posizione dell’Asse in Europa. Fu un importante precedente per gli sbarchi futuri in Normandia (operazione Overlord) e nel sud della Francia (operazione Dragoon). Dopo l’importante evento ebbero inizio le trattative segrete che portarono poi alla firma dell’armistizio tra il governo italiano e gli alleati. L’atto venne firmato il 3 settembre a Cassibile, vicino Siracusa.