A Palermo è tutto pronto per la 64esima stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, in scena dal prossimo 10 novembre 2023 fino all’1 giugno 2024. Una stagione che si caratterizza ancora per i suoi grandi nomi e contenuti, presentata al Politeama Garibaldi di Palermo alla presenza del soprintendente Andrea Peria Giaconia, dall’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata, del presidente del Cda, Gaetano Cuccio e del consulente artistico del sovrintendente, il professore Dario Oliveri.
Tra gli spettacoli attesi troviamo l’Orlando Furioso, interpretato da Stefano Accorsi, e Nino Rota, che porterà le creazioni realizzate per Visconti e Fellini. Non finisce qui: presente anche Paolo Fresu con uno spettacolo realizzato appositamente per l’orchestra; Beatrice Venezi che si esibirà in due concerti sulla musica di Cajkovskij, insieme a Ramin Bahrami e molti altri. Insomma, una stagione pronta a stupire ed emozionare.
La nuova stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana
Per la nuova stagione concertistica sono previsti in tutto 54 nuovi concerti, per 27 produzioni. Tra tradizione e innovazione si vedrà anche il cinema, insieme a nuovi volti pronti a debuttare. Si parte con un classico, Beethoven – la Quinta Sinfonia e il concerto “Imperatore” diretti da Barry Douglas -, il prossimo 10 novembre.

Seguiranno ‘Quadri di un’esposizione’ di Musorgskij, fino al ritorno di Donato Renzetti, atteso il primo dicembre per eseguire Franck e Ravel. Tra i direttori più amati dell’Orchestra, Renzetti tornerà anche a metà maggio per eseguire Liszt e le ouverture di Wagner, dal Parsifal ai Maestri Cantori, fino al Tannhauser. “Sono convinto che la varietà dell’offerta possa piacere al pubblico. Un esempio per tutti: Nicola Piovani dirige Nicola Piovani, e in più una festa per il pubblico come del resto i concerti di Natale e Capodanno che saranno particolarmente festosi. Abbiamo voluto anche Rachmaninoff con il suo concerto n. 2, e non abbiamo escluso la musica contemporanea con brani scritti da Incardona, Paolo Fresu o Stockhausen. Più l’offerta è variegata e più andrà incontro a un maggior numero di pubblico”, ha dichiarato Andrea Peria alla conferenza stampa d’apertura.
Qualche dichiarazione
“Sono molto felice del coinvolgimento delle scuole, degli incontri previsti con gli artisti e delle prove aperte agli studenti. È certamente un passo importante per una doverosa educazione musicale di cui l’Italia un tempo andava fiera”, ha dichiarato l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata. Secondo quanto riportato durante la presentazione della nuova stagione, in questa si esibiranno 14 solisti per la prima volta. Le opere ‘prime’ – quindi esibite per la prima volta in assoluto a Palermo – saranno 12, mentre le opere in prima esecuzione italiana saranno 4. Due, invece, i progetti speciali realizzati esclusivamente per l’Orchestra.
“Il mio obiettivo è stato quello di consolidare l’empatia e il rapporto di reciproco affetto e fiducia tra l’orchestra e il suo pubblico tradizionale coinvolgendo anche dei nuovi segmenti di spettatori ai quali far scoprire la bellezza e il fascino di un’esecuzione musicale dal vivo”, ha dichiarato il consulente Dario Oliveri. I prezzi dei vari biglietti cambiano a seconda della zona scelta: si parte dalla Platea, 25 euro (intero), 20 euro (ridotto); i Palchi, 20 euro (intero), 15 euro (ridotto); e l’Anfiteatro: 15 euro (intero) e 10 euro (ridotto). Per tutti gli altri prezzi è possibile consultare il sito dell’Orchestra sinfonica.