Nella Cattedrale di Palermo sono custodite tantissime opere d’arte degne di nota, soprattutto del periodo rinascimentale.
La Cattedrale di Palermo è il monumento simbolo della città capoluogo della Sicilia, ha una storia antica e uno stile architettonico gotico-normanno, con influenze arabe e bizantine. L’area in cui ha sede è sempre stata un luogo sacro per gli abitanti e fin dalle sue origini rappresenta culto e fortezza e alcuni spazi sono un vero tempio funerario riservato ai re, alle loro famiglie e agli arcivescovi, oggi visitabile nei sotterranei del Duomo.
La costruzione della Cattedrale di Palermo e i tesori all’interno
La Cattedrale è dedicata alla Santa Vergine Maria Santissima Assunta e ospita la tomba dell’imperatore Federico II, del re Ruggero II e di Santa Rosalia, patrona di Palermo. Ha subito molti restauri e modifiche nel corso dei secoli. La sua costruzione risale al 1184 per volontà di Gualtiero Offamilio sul sito di una antica basilica bizantina, diventata una moschea nel IX secolo, quando i Saraceni conquistarono la città. Tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo risalgono la costruzione dei campanili delle quattro torri angolari e la decorazione della facciata principale. Nel XV secolo, venne poi aggiunto il portico gotico catalano, manufatto architettonico-scultoreo ritenuto un grande capolavoro dell’arte siciliana, che corrisponde all’attuale ingresso. La facciata principale si trova sul lato ovest ed è affiancata da due torri, di cui i piani superiori risalgono al XIV e XV secolo mentre la navata barocca è molto più recente.

La Cattedrale si presenta a croce latina, sotto il portico, sono presenti diversi bassorilievi che celebrano l’incoronazione di Vittorio Amedeo II di Savoia e di Carlo III di Borbone. Nel 1466 l’arcivescovo Nicola Puxades fece aggiungere un pregiato coro ligneo intagliato fatto di 78 fastosi stalli corali, sempre in stile gotico catalano.
Dal 2015 la Cattedrale di Palermo fa parte dei beni Unesco Patrimonio dell’umanità all’interno dell’Itinerario “Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale“. Nella Cattedrale sono custodite tantissime opere d’arte degne di nota, soprattutto del periodo rinascimentale. Nella navata principale si può ammirare il bellissimo presbiterio e la meridiana.
La visita della Cattedrale di Palermo prevede anche l’accesso ai tetti, attraverso 120 scalini, da cui è possibile vedere tutte le cupole di Palermo. Da un altro ingresso e tramite scala a chiocciola, si può accedere sempre ai tetti della Cattedrale e ammirare tutta Palermo, il porto e le altre basiliche. L’acquisto del biglietto separato permette di accedere ai seguenti siti: i Tetti, Tombe Reali, la Cripta dei Vescovi, le Absidi, il Tesoro del Duomo, Sotterranei e Cripta dei Beneficiali.